La Freccia Azzurra
(ITALIA, 1996)
La notte dell’Epifania, la Befana, ammalata, deve affidare il compito di consegnare i regali ai bambini al suo losco aiutante, il dott. Scarafoni, che vuole approfittare della situazione vendendo i giocattoli ai genitori più facoltosi del paese.
Ma i giocattoli, animatisi, si ribellano e fuggono attraverso un passaggio segreto a bordo del trenino Freccia Azzurra per andare dai bambini poveri che non possono veder esauditi i loro desideri.
Il film, supportato da una produzione internazionale, è un caposaldo dell’animazione italiana e ha rappresentato per gli animatori italiani uno spartiacque.
Abbellito dai disegni retrò di Polo Cardoni, dalla colonna sonora di Paolo Conte e dalle voci di Dario Fo e Lella Costa, il film nella sua asciuttezza e nel suo evitare toni leziosi o troppo infantilizzanti sembra cogliere pienamente lo spirito dell’opera di Gianni Rodari.
Regia: Enzo d’Alò
Soggetto: Gianni Rodari
Sceneggiatura: Enzo d’Alò, Umberto Marino
Interpreti: Dario Fo, Lella Costa, Vittorio Amandola, Pino Ammendola, Vittorio Battarra, Monica Bertolotti, Rodolfo Bianchi, Fabio Boccanera, Marco Bolognesi, Rino Bolognesi, Giorgio Borghetti, Marco Bresciani, George Castiglia, Daniela Cavallini, Roberto Certomà, Laura Cosenza, Alessio De Filippis, Stefano De Filippis, Oliviero Dinelli, Pino Ferrara, Luigi Ferraro, Michele Kalamera, Christian Iansante, Ilaria Latini, Sergio Luzi, Neri Marcorè, Alida Milana, Roberto Pedicini, Elena Perino, Davide Perino, Francesco Pezzulli, Carlo Reali, Nello Riviè, Renzo Stacchi, Roberto Stocchi, Gaetano Varcasia
Fotografia: n.d.
Riprese: Stphan Danièl, Louis Philippe
Montaggio: Rita Rossi
Musiche: Paolo Conte
Suono: Richard Dumont,
Produzione: Lanterna Magica (Italia), Fama film (CH), Monipoly Productions (L)
Anno di produzione: 1996
Durata: 92’
Tipologia: lungometraggio
Genere: animazione
Paese: Italia
Distributore: Mikado Film
Data di uscita: n.d.
Formato di ripresa: 35 mm
Formato di proiezione: n.d.
Titolo originale: La freccia azzurra
Altri titoli: Sininen juna (Finlandia), Der blaue Pfei (Germania), Kék nyíl – A szeretet vonata (Ungheria), De blauwe trein (Germania), De blauwe trein (çPaesi Bassi), Den blå pilen (Svezia), How the Toys Saved Christmas (USA) The Blue Arrow (versione internzionale)
Premi e riconoscimenti: Nastro d’argento Migliore colonna sonora a Paolo Conte; Premio speciale per un film d’animazione prodotto in Italia; David di Donatello per migliore colonna sonora.
Scheda a cura di Francesca Caprino
Enzo d’Alò
Enzo d’Alò è nato a Napoli nel 1953.
Noto per essere uno dei migliori esponenti dell’animazione europea si è occupato anche di sceneggiatura e di musica, suonando per lungo tempo il sassofono e il flauto traverso.
Ha diretto sei lungometraggi di animazione (tra cui “La gabbianella e il gatto”, “Momo” e “Pinocchio”) che hanno avuto una distribuzione internazionale ottenendo anche un ottimo riconoscimento dal pubblico.
D’Alò ha lavorato anche per la televisione realizzando delle serie animate della Pimpa di Altan.
Grazie alle sue opere ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti tra i quali, nel 2009 una menzione speciale dall’UNICEF.
